La robotica collaborativa è una valido supporto nell’automazione delle operazioni di fine linea fra cui packaging, labelling e pallettizzazione. Nello specifico ci occuperemo del packaging e del ruolo della robotica collaborativa nel garantire efficienza e sicurezza di questa fase.
Il packaging, ruolo e definizione
Nel contesto dell'industria, il termine "packaging" si riferisce alla progettazione, produzione e utilizzo di materiali e contenitori che vengono utilizzati per proteggere, contenere e presentare prodotti. Il packaging è un elemento cruciale nella catena di produzione e distribuzione di beni, poiché svolge diverse funzioni fondamentali:
- Protezione: il packaging serve a proteggere il prodotto da danni fisici, contaminazioni, esposizione a elementi esterni come umidità, luce e temperatura, e da qualsiasi altro elemento che potrebbe comprometterne la qualità e l'integrità durante il trasporto e la conservazione.
- Contenimento: il packaging deve contenere il prodotto in modo sicuro ed efficiente, garantendo che il prodotto sia facilmente maneggiabile, trasportabile e stoccabile. Deve essere progettato in modo da evitare sprechi di spazio e risorse.
- Comunicazione: il packaging può svolgere un ruolo importante nella comunicazione del marchio e delle informazioni sul prodotto. Questo può includere etichette, grafiche, istruzioni per l'uso e informazioni nutrizionali che forniscono dettagli essenziali al consumatore.
- Promozione: il packaging può essere utilizzato per promuovere il prodotto e attirare l'attenzione del consumatore. Un design accattivante e una presentazione attraente possono influenzare le decisioni di acquisto.
Dunque, in che modo i cobot possono rendere questa fase del processo più efficiente e sicura?
I cobot nel packaging: flessibilità, sicurezza ed ergonomia
È innanzitutto bene considerare che l’automazione della fase di packaging deve rispondere a determinati requisiti. L’automazione in questione deve essere in grado di maneggiare il prodotto con delicatezza e senza danneggiarlo. In secondo luogo deve essere in grado di posizionarlo all’interno del suo contenitore anche con diversi orientamenti, gestendo un’ampia varietà di materiali diversi (imballi in carta, plastica, legno, ecc). Infine, dal momento che le operazioni di packaging avvengono nel fine linea, l’automazione deve presentare caratteristiche dimensionali tali da non intralciare il lavoro degli addetti che operano nell’area. Per tutti questi motivi, i cobot si sono dimostrati sin da subito una valida alternativa all’automazione tradizionale per robotizzare questa fase.
Inoltre, la rapidità di programmazione dei cobot, permette alle aziende che producono diverse referenze (e altrettanti diversi imballaggi per forma, dimensione e materiale) di gestire questa variabilità in modo flessibile, riducendo al minimo i fermi produttivi per il nuovo set up dell’automazione.
Va inoltre considerato che – per quanto essenziale – la fase di packaging è ripetitiva, non richiede competenze specifiche ed è potenzialmente pericolosa per gli operatori, sottoposti a movimenti reiterati nella movimentazione dei carichi. Per questo motivo è una delle operazioni che più facilmente vengono candidate al processo di automazione.
L’integrazione di un cobot in una linea di packaging assicura alcuni vantaggi.
- Un processo più efficiente, su periodi di tempo più lunghi (anche 24/7)
- Un processo più preciso, poiché ai cobot possono essere integrati anche sistemi di visione che verificano presenza/assenza del prodotto ed eseguono un controllo qualità sul prodotto.
- Un processo più ergonomico nel quale gli operatori vengono sollevati da operazioni routinarie, faticose e a scarso valore aggiunto e destinati ad attività più strategiche
- Un processo più flessibile: i cobot sono altamente flessibili e possono essere facilmente adattati a diverse attività di confezionamento. Possono essere programmati o addestrati per eseguire una vasta gamma di compiti, da impacchettare e sigillare scatole a manipolare oggetti delicati con cura. Questa versatilità permette di risparmiare tempo e risorse.
- Un processo più redditizio: nonostante il loro costo iniziale, i cobot generano un rapido ritorno sull'investimento. Riducono i costi operativi a lungo termine, migliorano la qualità del confezionamento e consentono di liberare la forza lavoro umana per attività più complesse, il che può portare a un aumento della redditività.
- Un processo più economico: grazie alla loro precisione e alla capacità di adattarsi a diverse esigenze di confezionamento, i cobot contribuiscono a ridurre gli sprechi di materiale. Ciò è particolarmente significativo in un settore in cui ogni pezzo o confezione conta.
I cobot rivoluzionano l'industria del packaging grazie ai loro vantaggi in termini di sicurezza e efficienza. Consentono alle aziende di ottimizzare i processi di confezionamento, migliorare la qualità del prodotto e aumentare la produttività, il tutto mantenendo un ambiente di lavoro sicuro per il personale.
Se vuoi puoi scaricare il contenuto per scoprire tutte le operazioni dei cobot in funzione della sicurezza: