Se si chiede a 10 produttori diversi in tutto il mondo, è probabile che si ottengano 10 risposte molto diverse. Tuttavia, quando si parla dell'uso dei cobot, alcuni temi comuni accomunano l'elenco sempre crescente di iniziative di produzione sostenibile: la riduzione dei rifiuti è la più tangibile, seguita dalla riduzione del consumo energetico, dai processi produttivi che consentono di risparmiare spazio e dalle iniziative di reshoring.
I robot collaborativi si sono dimostrati uno strumento molto efficace per aiutare le aziende manifatturiere a raggiungere questi obiettivi in modo da rendere sostenibili anche i profitti.
Ridurre gli sprechi con i cobot
Nell'ambito del suo impegno a eliminare i difetti e gli sprechi durante il processo di produzione, il produttore italiano di utensili elettrici RUPES ha impiegato i robot UR per affiancare l'uomo nelle attività di assemblaggio della linea di produzione. L'impiego ha portato a una riduzione degli scarti, a una diminuzione dei costi operativi, a un miglioramento delle condizioni di lavoro, all'assegnazione dei lavoratori a mansioni di maggior valore e a un aumento della produttività.
RUPES ha raggiunto gli obiettivi di produzione a “zero difetti” impiegando un UR3 nelle attività di assemblaggio.
Come dimostra l'esempio di RUPES, uno dei modi più efficaci per ridurre gli sprechi è migliorare la qualità delle procedure di produzione. L'impegno di Universal Robots nel sostenere che la qualità è importante, fornisce una significativa rassicurazione ai produttori preoccupati per la sostenibilità delle loro attività.
Osservate come la qualità faccia parte del DNA di Universal Robots
Infatti, non solo i cobot UR sono prodotti secondo elevati standard di qualità, ma sono anche strumenti collaudati per ridurre gli sprechi e aumentare l'efficienza in un'ampia gamma di attività e processi produttivi, dalla produzione di termoplastica e ottica di precisione alla saldatura e alla produzione automobilistica.
Inoltre, l'ecosistema UR+ di kit applicativi e componenti certificati UR fornisce un'ampia gamma di sistemi specializzati per l'ispezione della qualità industriale che possono essere utilizzati per ridurre gli scarti e migliorare la qualità dei prodotti finiti.
I cobot riducono il consumo energetico grazie al monitoraggio e all'accesso remoto
La digitalizzazione dei processi produttivi favorisce la sostenibilità riducendo i costi di viaggio, ottimizzando il consumo energetico e fornendo strumenti che i produttori possono utilizzare per ottimizzare l'implementazione dell'automazione. L'ecosistema UR+ supporta la digitalizzazione con un'ampia gamma di soluzioni di monitoraggio e accesso remoto. Gli strumenti di monitoraggio remoto consentono agli utenti di monitorare e controllare le prestazioni dei cobot senza doversi recare sul posto. Generalmente accessibili tramite tablet, PC e smartphone, questi strumenti forniscono una serie di informazioni sui KPI che possono essere utilizzate per modificare le prestazioni dei cobot, migliorando l'efficienza produttiva e riducendo il consumo di elettricità. Gli strumenti di accesso remoto consentono ai produttori di programmare i cobot a distanza, risparmiando sui costi di viaggio e riducendo l'impatto ambientale dell'implementazione dell'automazione.
Una delle numerose soluzioni certificate UR+ per l'accesso remoto ai cobot UR è Robotiq Insights, che fornisce dati in tempo reale per monitorare, risolvere i problemi e migliorare la produzione, consentendo il controllo remoto completo del cobot UR da qualsiasi luogo.
Una delle numerose soluzioni certificate UR+ per l'accesso remoto ai cobot UR è Robotiq Insights che fornisce dati in tempo reale per monitorare, risolvere i problemi e migliorare la produzione, consentendo il pieno controllo remoto del cobot UR da qualsiasi luogo.
Impronte ecologiche
L'automazione tradizionale ha di solito un grande ingombro e richiede modifiche significative al layout dell'impianto di produzione. In alcuni casi, è necessaria una nuova costruzione per creare spazio per il robot. Al contrario, i cobot leggeri di UR hanno un ingombro ridotto e, in base alla valutazione dei rischi, la maggior parte dei cobot non richiede protezioni di sicurezza, il che li rende facilmente trasportabili da un'applicazione all'altra ed elimina costose riprogettazioni dell'impianto.
Alla Benchmark Electronics in Tailandia, i cobot UR gestiscono le attività di assemblaggio e collaudo, migliorando l'efficienza operativa del 25% e risparmiando il 10% dello spazio di produzione.
Alla Benchmark Electronics in Tailandia, i cobot UR gestiscono le attività di assemblaggio e collaudo, migliorando l'efficienza operativa del 25% e risparmiando il 10% dello spazio di produzione.
Portare la produzione a casa
Ridurre al minimo le distanze nelle catene di fornitura riduce i costi di trasporto ed è meglio per l'ambiente. Insieme all'incertezza sulla tenuta delle catene di fornitura globali, queste preoccupazioni ambientali hanno stimolato gli sforzi di reshoring. I cobot UR favoriscono questi sforzi consentendo ai produttori di competere con i paesi a basso costo, mantenendo la produzione vicino a casa.
Il produttore di pressofusioni RCM Industries dell'Illinois, negli Stati Uniti, si è trovato in concorrenza con i fornitori del Messico per un grande progetto esternalizzato per un cliente di Chicago. Una flotta di nuovi cobot UR ha assunto compiti ripetitivi di alta precisione, aumentando la produzione e riducendo i costi, consentendo all'azienda di offrire prezzi competitivi e di aggiudicarsi il progetto, mantenendo la produzione locale.
Il produttore di pressofusioni RCM Industries dell'Illinois, negli Stati Uniti, si è trovato in concorrenza con fornitori messicani per un grande progetto in outsourcing per un cliente di Chicago. Una flotta di nuovi cobot UR ha assunto compiti ripetitivi di alta precisione, aumentando la produzione e riducendo i costi, consentendo all'azienda di offrire prezzi competitivi e di aggiudicarsi il progetto, mantenendo la produzione locale.
Massimizzare l'efficienza energetica nelle implementazioni di cobot
In generale, i cobot sono più convenienti e consumano meno energia rispetto alle loro controparti robotiche tradizionali. I produttori possono adottare misure molto semplici per ridurre al minimo il consumo di energia nelle loro applicazioni alimentate da cobot; far funzionare il cobot al 70-80% della sua velocità massima e del suo carico utile, ove possibile, ridurrà il consumo di energia e prolungherà la durata di vita del cobot. E quando si tratta di progettare un'applicazione, assicuratevi di prendere in considerazione strategie di ottimizzazione del percorso, in quanto ciò ridurrà anche il consumo di elettricità quando il cobot è in funzione.
Rivolgetevi oggi stesso a un esperto di Universal Robots per saperne di più su come implementare l'automazione in modo positivo per l'ambiente e per i vostri profitti: