QUALE COBOT PER L'INDUSTRIA ALIMENTARE?
La moderna industria alimentare ha da tempo abbracciato l’automazione come una soluzione in grado di garantire maggiore produttività, ridurre le spese, garantire una qualità costante e ripetibile. Il settore del food, tradizionalmente alle prese con prodotti di peso e ingombro limitato, è stata fra i primi a scoprire e apprezzare i vantaggi offerti dalla robotica collaborativa:
- Flessibilità: che garantisce un rapido reimpiego su diversi codici prodotto
- Facilità di programmazione: che riduce al minio i fermi macchina per il cambio dell’applicazione
- Sicurezza: che permette un’installazione libera, senza segregazione del layout
- Maggiore produttività
- Rapido ritorno dell’investimento
- Vantaggi ergonomici
![QUALE COBOT PER L'INDUSTRIA ALIMENTARE? - Universal Robots](/media/1820246/quale-cobot-per-lindustria-alimentare-universal-robots.png?width=800&height=536)
SCEGLIERE IL GIUSTO COBOT
La gamma cobot di Universal Robots è composta da 4 modelli, caratterizzati da sbraccio e portata al polso incrementali (da 500 mm a 1,3 metri) e da 3 a 16 kg. Questo ampio di range di capacità garantisce elevata varietà nelle applicazioni possibili.
In ambito alimentare i cobot vengono applicati in ogni fase del processo produttivo, dalla produzione al confezionamento. Statisticamente le applicazioni più diffuse riguardano:
- Manipolazione di prodotto: in cui i cobot garantiscono ritmo costante e maggiore produttività, precisione nel posizionamento in fase logistica e maggiore ergonomia per gli operatori
- Packaging/pallettizzazione: la semplicità di programmazione e la flessibilità li rendono adatti a gestire rapidi cambi di prodotto, sia nella fase di confezionamento che, attraverso la semplice gestione dei pattern, nella fase di palettizzazione.
- Controllo qualità: grazie all’elevata ripetibilità (da +/- 0,03 a 0,05 mm) garantiscono precisione e costanza nella fase. L’integrazione plug&play con sistemi di visione e sensori, rendono possibile automatizzare anche task particolarmente complessi.
La scelta del cobot è guidata essenzialmente da due fattori: peso da traslare e area operativa da garantire.
Tutti i modelli UR possono essere impiegati in queste applicazioni, ma i modelli più grandi sono quelli che vengono generalmente preferiti per la maggiore capacità operativa in termini di portata e raggio d’azione. Vediamo quindi le caratteristiche dei due modelli più grandi e potenti: UR10e e UR16e.
È il modello che offre il più ampio raggio d’azione (1,3 metri) e una portata al polso di 12,5 kg. Tipicamente impiegato in compiti di packaging e pallettizzazione (anche in connessione con settimi assi verticali e orizzontali) in virtù dell’ampio range operativo. È ideale per l’automazione delle applicazioni nel fine linea, in cui è in grado di operare lungo linee di intralogistica sollevando gli operatori da compiti ripetitivi e usuranti.![UR10e](/media/1802277/ur10e-industrial-collaborative-robot.png?width=480&height=420)
Il modello più potente e performante della gamma e-Series. 900 mm di sbraccio utile e 16 kg di portata al polso. Ideale per compiti di movimentazione e manipolazione di imballaggi voluminosi e pesanti, così come per il pick place con carico elevato. Il più elevato potere di sollevamento rende possibile integrare end effector di maggior complessità, che consentono multi-presa di prodotti e permettono la riduzione del tempo ciclo.
![UR16e](/media/1807831/ur16e-heavy-duty-collaborative-robotjpg.jpg?width=480&height=420)
Fatti guidare nella scelta del cobot più adatto per i tuoi processi. Scarica il nostro eBook "Leggi, confronta e scegli".
![SCARICA L'EBOOK](https://no-cache.hubspot.com/cta/default/2631781/22802e37-37cf-487a-9e6e-744f4d336853.png)