FLESSIBILI E CON AMPIA LIBERTà D'AZIONE, SONO LA FORMA DI AUTOMAZIONE PIù EFFICIENTE
Esistono diverse forme di robotica, ognuna con un particolare scopo e utilità, ognuna con una serie di vantaggi intrinseci.
I robot antropomorfi, sono robot con movimenti su 5 o più assi, che ricordano nella forma e nelle possibilità di articolazione il braccio umano. Vengono per questo anche denominati bracci robotici antropomorfi.
Un robot antropomorfo offre movimenti (o gradi libertà) su ciascuno dei suoi assi: si tratta quindi di una forma di automazione particolarmente flessibile e capace di svolgere molteplici attività.
I cobot (collaborative robots) sono una forma di robot antropomorfo. I cobot Universal Robots, nello specifico, offrono 6 gradi di libertà, ampliabili a 7 con l’integrazione del braccio a bordo di un settimo asse orizzontale o verticale, che quindi garantisce un grado di libertà extra.
I robot collaborativi Universal Robots sono di 4 taglie, che pur condividendo le medesime impostazioni di sicurezza e la stessa facilità di programmazione e installazione, si differenziano fra loro per la capacità di carico al polso e per il raggio operativo.
Essi sono:
- UR3e, il più piccolo cobot della gamma, con 3 kg di payload e 1 metro di diametro d’azione. Perfetto compagno di banco per lavori di precisione come assemblaggi minuti, avvitature (è dotato dell’infinite spin sul 6° asse) e per lavorazioni entro il limite di carico.
- UR5e, un concentrato di flessibilità che abbina precisione (ripetibilità di +/- 0,03 mm, come il compagno più piccolo UR3e) e capacità di carico. Il payload si attesta a 5 kg e il diametro operativo è di 1,7 metri. Perfetto per manipolazione di materiale entro il limite di carico, per assemblaggi, controllo qualità e ispezione visiva, machine tending.
- UR10e, il cobot più grande della gamma. Con 2,6 metri di diametro operativo e fino 12,5 kg di payload, è la soluzione di automazione pensata per il fine linea (sbraccio e capacità di carico ne fanno un “braccio “ in più estremamente performante nelle operazioni di pallettizzazione, packaging, packing) e per il machine tending: grazie all’ampio diametro d’azione può infatti asservire diverse postazioni allo stesso tempo.
- UR16e, il cobot più potente e preciso della sua classe di reach. Con una ripetibilità di +/- 0,05 mm garantita alla massima velocità e in piena estensione, può sollevare fino a 16 kg. È la soluzione di automazione che consente di manipolare e spostare pesi rilevanti pur con un elevato tasso di precisione. La superiore capacità di carico consente inoltre di ridurre il tempo ciclo, dal momento che il cobot può operare su un peso maggiore e integrare anche EOAT complessi e multi presa. Perfetto per il machine tending, il packaging con imballaggi ingombranti, il pick&place con pesi elevati.
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Quali applicazioni è possibile automatizzare con un robot antropomorfo collaborativo
- Pick&Place: un must per i cobot. Precisi, sicuri, con elevatissimi standard di ripetibilità, sono la soluzione perfetta per sollevare gli operatori da operazioni ripetitive e tediose, generando al contempo efficienza e maggiore produttività
- Asservimento macchine utensile: grazie alla programmazione semplice e intuitiva possono essere facilmente implementati in applicazioni di asservimento macchine a utensili come CNC o macchine per lo stampaggio plastico, anche per la produzione di prototipi e piccoli lotti di prodotto, così come automatizzare e ottimizzare la produzione di lotti lunghi.
- Packaging e pallettizzazione: è possibile effettuare con i cobot qualsiasi tipo di packaging e pallettizzazione. La semplicità di programmazione consente di impostare pattern personalizzati.
- Controllo qualità: anche per questa applicazione precisione e ripetibilità espresse dai cobot sono particolarmente performanti e indicate. Per questa fase strategica del processo produttivo i cobot sono un’automazione vantaggiosa in grado di generare efficienza e produttività.
- Assemblaggio: dotati di un sensore forza/coppia sul polso possono essere integrati in qualsiasi applicazione di assemblaggio garantendo costantemente l’erogazione della giusta forza nella manipolazione dei componenti. UR3e – il modello più piccolo della gamma UR e-Series– è dotato dell’infinite spin al polso, espressamente studiato per l’ottimale automazione delle operazioni di avvitatura.
- Lucidatura e finiture superficiali: trovano applicazione anche in rapporto a materiali delicati come il legno e su superfici curve. Il sensore di forza sul sesto asse garantisce il rispetto delle superfici e ottime prestazioni.
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