La relazione che c’è tra un operatore industriale e un robot sembra apparentemente molto diversa da quella che intercorre tra un gamer e il suo videogioco preferito, ma Fabio Montagna, Vice President Product & Solutions Management di Universal Robots, crede che nell’industria del videogame ci sia molto da cui l'automazione industriale può imparare.
"L'industria dei videogames si basa su una profonda consapevolezza: i prodotti che crea dovrebbero portare gioia ai propri utenti. L’industria del game mette l'esperienza del cliente al centro dello sviluppo e testa continuamente le proprie idee con il suo mercato di riferimento per raggiungere questo obiettivo. I robot utilizzati nell'industria manifatturiera sono invece stati tradizionalmente progettati attorno all'applicazione, con l'obiettivo di aumentare la produttività attraverso l'eccellenza tecnica. In altre parole: non sono stati progettati per essere piacevoli da usare dagli operatori, ma non c'è in realtà alcun motivo per cui non lo siano".
Fabio è entrato a far parte di Universal Robots dopo un percorso professionale nell'industria dei giochi, dove ha costruito una carriera creando hardware e software per il mercato di massa, lavorando come game designer per Xbox e come Head of Product Planning per PlayStation. Questa esperienza è stata un motivo importante per la sua nomina in Universal Robots ad agosto, in linea con l'impegno dell'azienda per l'innovazione dei prodotti e il successo dei propri clienti.
Ora la missione di Fabio è applicare in Universal Robots lo stesso livello di comprensione del cliente che contraddistingue l’industria del game.
“Ci impegniamo ogni giorno per capire i nostri clienti, non solo per risolverne i problemi, ma sempre più per creare per loro una user experience davvero positiva. All'inizio di quest'anno l'Europa ha presentato una visione dell'Industria 5.0 incentrata sull'esperienza umana oltre che sugli interessi commerciali. Il settore dell'automazione ha un ruolo enorme da svolgere nel raggiungimento di questa visione, soprattutto nel caso dei robot collaborativi, che sono costruiti per lavorare a fianco delle persone".
L'esperienza del cliente nell'utilizzo della robotica influenzerà i trend di mercato e questo è fondamentale per realizzare appieno il potenziale dell'automazione nell'industria. Come in altri settori, i prodotti si sviluppano all'aumentare e al perfezionarsi della domanda.
“È risaputo che i primi a sviluppare ed adottare una tecnologia sono spesso dei grandi entusiasti, felici di sperimentare e dedicare vera energia alla progettazione delle proprie soluzioni. Man mano che l'automazione nell'industria è diventata più comune, le aziende hanno imparato ad adattarne le soluzioni creando soluzioni, come i cobot, che sono intuitive e facili da imparare. Ora è il momento di fare il passo successivo. Ascoltando davvero i clienti, sappiamo che possiamo creare prodotti che sono non soltanto utili ma anche piacevoli da usare. Adoro ascoltare esempi di vita reale in cui emerge quanto i cobot promuovano il cambiamento nel modo in cui viene svolto il lavoro, e sono spinto dal desiderio di rendere l'interazione con i cobot la parte migliore della giornata lavorativa di ogni operatore”.
Universal Robots ha organizzato i suoi team di ingegneri per concentrarsi più che mai sulla comprensione dei problemi dei clienti e sullo sviluppo di soluzioni di qualità. I suoi team di prodotto sono strutturati per riunire diverse competenze e responsabilità specializzate - inclusi product manager, designer, responsabili tecnici e sviluppatori - per creare prodotti basati sull'esperienza del cliente.