Highlights
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Quali obiettivi aziendali puoi raggiungere implementando i cobot nelle attività di pallettizzazione? Sia che tu stia cercando di ridurre i costi, migliorare la sicurezza e il coinvolgimento dei lavoratori o aumentare la produttività, un pallettizzatore robotico collaborativo può aiutarti.
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Un pallettizzatore cobot è efficiente? Poiché richiede tempi di inattività minimi o nulli e di garantisce un’operatività costante, un pallettizzatore cobot è un plus di efficienza e produttività per la tua azienda.
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Poiché l'automazione di fabbrica diventa accessibile anche alle aziende più piccole, la pallettizzazione tramite i robot collaborativi è una delle prime aree che gli imprenditori stanno cercando di esplorare. Tra le numerose applicazioni robotizzate, la pallettizzazione è una scelta tra le più diffuse per incrementare l’efficierza produttiva, ridurre i costi e proteggere i lavoratori.
Ecco alcuni dei modi in cui la pallettizzazione con i cobot può aiutare la tua azienda a raggiungere i suoi obiettivi chiave.
SICUREZZA DEI DIPENDENTI
La pallettizzazione manuale è pericolosa, anche per i dipendenti più attenti alla sicurezza e resilienti. Una formazione adeguata, e l'assunzione di lavoratori con le giuste capacità fisiche, possono fare molto ma, nonostante questo, si tratta di un compito intrinsecamente rischioso che espone sempre alla possibilità di incidenti e problemi muscolo scheletrici a lungo termine dovuti al sollevamento ripetitivo di carichi pesanti.
L'Istituto australiano per la salute e la sicurezza ha classificato l’attività di "sollevare, trasportare o posare oggetti" tra le prime tre cause di lesioni muscoloscheletriche sul posto di lavoro. E nel Regno Unito, l'Health and Safety Executive (HSE) del governo ha rilevato che il 18% degli infortuni sul lavoro non mortali era dovuto alla manipolazione, al sollevamento o al trasporto. Non sono solo i carichi pesanti a rappresentare un rischio. Lo studio legale britannico JMW afferma che "sforzo eccessivo e stanchezza" sono la principale causa di lesioni, in particolare quando si svolgono attività essenziali per la pallettizzazione come il sollevamento, il traino e la spinta.
L’automazione collaborativa della pallettizzazione migliorerà le condizioni ergonomiche del luogo di lavoro proteggendo gli operatori da lesioni. Un cobot può contribuire anche all’ottimizzazione della suddivisione del lavoro lavorando insieme al personale in condivisione di spazi e compiti (previa valutazione del rischio) per aumentare la tua capacità di pallettizzazione e imballaggio senza spingere i lavoratori fino al punto di esaurimento.
SODDISFAZIONE DEGLI IMPIEGATI
I robot collaborativi in pallettizzazione non contribuiscono soltanto al benessere ergonomico degli addetti, ma possono anche liberarli da alcuni dei compiti più noiosi sulla linea di produzione e aumentare la loro soddisfazione. Sostituire i dipendenti è sempre complesso: secondo le rilevazioni di Deloitte, per i produttori è oggi più difficile (di circa il 36%) trovare personale qualificato rispetto al 2018. Integrare un cobot nelle attività di pallettizzazione ti consentirà di spostare il tuo personale verso attività che non possono essere automatizzate e che richiedono skill tipicamente umani. Per le aziende sarà così possibile ottenere di più dalle risorse umane di cui dispongono e allo stesso tempo liberarle di un compito snervante.
EFFICIENZA SUL POSTO DI LAVORO
Da un punto di vista meramente operativo l’efficienza e la ripetibilità garantita dai cobot non è nemmeno paragonabile a quella del più qualificato degli operatori. È innegabile: vi sono alcune attività che richiedono azioni reiterate con precisione costante. Purtroppo l’efficienza e la precisione degli addetti tende a scemare man mano che il tempo del turno avanza con effetti anche importanti sulla produttività e la qualità delle lavorazioni. Uno studio ha rilevato che i robot possono aumentare la produttività del 30% e molti richiedono tempi di inattività minimi o nulli in un periodo di 24 ore. A differenza delle persone, i robot possono operare anche 24/7.
Allo stesso tempo, gli esseri umani hanno punti di forza che i cobot non possono eguagliare. Ecco perché anche i più accaniti sostenitori dell’automazione non suggeriscono mai alle aziende di sostituire la totalità della loro forza lavoro qualificata con le macchine. Molti prodotti richiedono creatività, richiedono l'istinto di un artigiano o necessitano di qualcosa di diverso dalle misurazioni o dalle formule per ottenere un risultato. In questi casi, il "cervello" matematico di un robot non sarà adatto al compito.
L'obiettivo finale dell'automazione non è rimuovere gli esseri umani dal posto di lavoro, ma spostarli in ruoli più appaganti che utilizzino correttamente i loro punti di forza.
MINORI COSTI OPERATIVI
La carenza di manodopera in settori come quello manifatturiero è stata ben documentata. Solo negli Stati Uniti, si stima che attualmente ci siano circa 11 milioni di posizioni vacanti. Un problema che costringe molte aziende a ricorrere ad agenzie affrontando spese costanti per il reclutamento di nuovi lavoratori. Un cobot applicato alla pallettizzazione ti consente di automatizzare un’attività essenziale per una manifattura. È una soluzione conveniente che in genere consente di ottenere un ritorno sull'investimento entro 12 mesi e contribuisce a risolvere il problema dello shortage di personale e del reclutamento.
C'è un altro vantaggio nella applicare in fabbrica l’automazione collaborativa ed è la riduzione sui costi. In definitiva, riducendo i costi operativi aumenteranno i profitti e sarà possibile reinvestire queste risorse in azienda. Tagliando le spese extra è possibile creare le condizioni per avere il budget per aumentare gli stipendi dei dipendenti, aggiornare il parco macchine o introdurre nuovi benefitaziendali, rendendo la tua azienda e le persone che la alimentano molto più soddisfatte e fidelizzate.
MINORE INGOMBRO IN MAGAZZINO
Per le aziende che desiderano introdurre l'automazione in un ambiente di lavoro che già versa in condizioni di saturazione, un cobot per la pallettizzazione è un'ottima soluzione. A differenza dei tradizionali robot industriali, che sono ingombranti e spesso devono essere circondati da gabbie/barriere di sicurezza, i cobot occupano molto meno spazio. Infatti, i cobot più grandi hanno un ingombro alla base di soli 190 mm e possono essere installati secondo qualsiasi orientamento per ottimizzare lo spazio che occupato.
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