I robot collaborativi Universal Robots condividono molte caratteristiche ma sono contraddistinti anche da una serie di differenze che ne giustificano l’applicazione in settori diversi e in diverse applicazioni.
Fra i tratti comuni che legano i robot collaborativi UR:
- 17 safety native, fra cui distanza e tempo d’arresto personalizzabile in base alle esigenze produttive e di layout
- Movimento sui sei assi a 360° (l’UR3 offre anche il movimento infinito al polso: ideale per soluzioni di avvitatura e serraggio collaborative)
- Alimentazione a 220 Volt e consumi ridotti (UR10, il modello più grande, consuma circa 250 W, un asciugacapelli in media fra i 600 e i 1800 W)
- Certificazione ISO 10218-1 totale (si tratta della ISO che descrive i requisiti di sicurezza per robot industriali)
- Certificazione TÜV SÜD 14644-1 per l’operatività in cleanroom classe ISO 5 e ISO 6 (per il mdoello UR5)
- Sistema operativo Polyscope per la gestione dei programmi
- Possibilità di venire installati secondo ogni orientamento (a terra, su parete, su soffitto).
- Ripetibilità di 0,03 millimetri
Al di là del dettaglio tecnico, tutti i robot collaborativi UR condividono la possibilità di operare in ogni settore industriale e in molte applicazioni diverse. La scelta del modello di robot più adatto dipende dal tipo di applicazione che si intende automatizzare e da fattori come l’eventuale peso da spostare o la distanza del punto da raggiungere, variabili per cui è fondamentale prendere in considerazione le singole caratteristiche di reach e payload dei cobot.
Vediamo quindi quali sono le caratteristiche che distinguono due fra i modelli più diffusi fra quelli prodotti da Universal Robots: UR5 (il primo sviluppato nel 2008) e UR10 (il modello più grande e potente).
UR5, IL BRACCIO IN PIù AL FIANCO DEI PRODUTTORI
UR5 è stato il primo modello prodotto da Universal Robots. Si tratta di un braccio robotico collaborativo estremamente versatile e flessibile, in grado di abbinare misure molto compatte (circa 20 kg di peso per un ingombro alla base di 149 millimetri) ed elevate prestazioni (5 kg di payload per 850 mm di sbraccio). Queste caratteristiche ne fanno il modello più diffuso fra quelli prodotti da UR, in grado di soddisfare tanto esigenze operative (dal picking all’assemblaggio, dal controllo qualità al machine tending, ecc ecc) quanto di contenimento degli ingombri, permettendogli di trovare spazio in ogni layout produttivo.
Come ogni altro modello della gamma Universal Robots anche UR5 si caratterizza per la semplicità di installazione e programmazione.
L'esperienza delle imprese:
- FRANKE: uno dei marchi più noti al mondo nella produzione di lavelli ed elettrodomestici per cucine. Ha installato un cobot UR5 in operazioni di glueing. L'automazione di questa applicazione ha ridotto notevolmente gli sprechi di materiale (come colla) e contribuito a realizzare un prodotto di qualità maggiore. Al tempo stesso i dipendenti di Franke sono stati sollevati da una serie di operazioni ripetitive venendo applicati si attività a più alto valore aggiunto. Il cobot contribuisce alla produzione di oltre 10mila lavelli all'anno.
- PROFATEC: l'azienda svizzera Profatec, attiva nel settore della plastica, ha integrato 5 cobot UR nelle sue linee di sformatura e stampaggio a iniezione. L'automazione delle procedure di asservimento delle macchine ha incrementato la produttività al punto che l'azienda ha investito in altri 2 cobot UR applicati in altre attività.
- TASK FOR TIPS: azienda americana attiva nel settore delle lavorazioni meccaniche ha implementato 2 cobot UR5 nell'asservimento delle sue macchine CNC. Task For Tips ha sfruttato al massimo le caratteristiche di flessibilità dei cobot UR montandoli su basi mobili e spostandoli nel layout, applicandoli laddove necessario. La produttività è aumentata a tal punto che l'azienda è stata in grado di rientrare dell'investimento sostenuto in appena 34 giorni.
Guarda il video: scopri come è semplice assemblare UR5
UR10, POTENZA E PRECISIONE SI ALLEANO
UR10 è invece il modello più grande e potente della gamma UR, con un reach di 1500 mm e una capacità di carico fino a 10 kg, un peso di 33 kg (cavo incluso) e un ingombro alla base di 190 mm.
Date le dimensioni e il raggio d’azione, UR10 è il prediletto degli addetti alla logistica, riuscendo ad eseguire una vasta gamma di attività connesse alla movimentazione delle merci, dal packaging al pallettizing, fino ad applicazioni che richiedono grande precisione come l’asservimento CNC.
L'esperienza delle imprese:
- CONTINENTAL: una delle maggiori aziende attive nell'automotive. Continental Spain è di gran lunga l'azienda più automatizzata della penisola iberica e da anni sta portando avanti un continuo percorso di sviluppo tecnologico verso l'industrializzazione 4.0. Continental ha implementato i cobot UR nel processo di produzione e validazione dei circuiti stampati riducendo del 50% i tempi di cambio produzione in virtù della flessibilità e della semplicità di integrazione dei cobot UR.
- BJ GEAR: è un'azienda danese operante nel settore delle lavorazioni meccaniche. Ha implementato 4 cobot UR (3 UR5 e 1 UR10) nelle operazioni di verniciatura, sbavatura e stampaggio di ruote dentate. Il guadagno di produttività per l'azienda è stato tale che il periodo di ritorno dell'investimento per ciascun robot è stato appena di un anno
- SFEG: è un'azienda statunitense del settore elettronico e tecnologico. Alla ricerca di una soluzione di automazione in grado di gestire frequenti cambi produttivi ed uno scenario caratterizzato da lotti corti ad alto mix, ha integrato i modelli UR5 e UR10 in operazioni che vanno dal taglio del primo grezzo sulla pressa di tranciatura alla formatura, piegatura e al montaggio finale dei componenti elettrici.
Guarda il video: scopri come è semplice assemblare UR10