Il cobot più grande della gamma UR è stato potenziato del 25%. La maggiore capacità di carico (portata a 12,5 kg) accresce il numero di applicazioni automatizzabili e offre alle imprese l’opportunità di gestire task con maggior peso. Un contributo fondamentale anche all’ergonomia delle operazioni e alla sicurezza degli operatori.
Universal Robots presenta oggi il nuovo UR10e. Il cobot più venduto della gamma UR è stato reso ancora più potente e la sua capacità di carico è stata incrementata del 25% portandola a 12,5 kg, ampliando così le possibilità applicative in task come packaging, pallettizzazione, asservimento macchine. Il tutto senza aumentarne il prezzo.
«Universal Robots è impegnata nel continuo miglioramento della propria offerta tecnologica - commenta Kim Povlsen presidente di UR - capitalizzando sulla più ampia base installata di cobot al mondo e sul feed back continuo che ci danno i nostri clienti. Le aziende che hanno scelto Universal Robots hanno implementato i nostri cobot in una grande varietà di applicazioni legate al fine linea. Abbiamo perciò accolto la loro richiesta di poter automatizzare task caratterizzati da maggior peso e capacità di carico incrementando il payload di UR10e e portandolo a 12,5 kg, rendendo così possibile l’automazione di un numero maggiore di applicazioni».
La nuova versione potenziata dell’UR10e conserva lo stesso ingombro ridotto (appena 19 cm alla base) e la stessa semplicità d’uso e programmazione che caratterizza i cobot Universal Robots. La ripetibilità (+/- 0,05 mm), così come l’affidabilità e la qualità dei materiali utilizzati, sono gli stessi, al pari del prezzo che rimane invariato. L’accresciuta capacità di carico permette ora di gestire un numero maggiore di applicazioni con maggior peso movimentato:
- UR10e può essere oggi utilizzato per movimentare fino a 12.5kg di peso totali tra pezzo da manipolare e gripper/organo di presa
- UR10e offre una maggiore versatilità nei task di manipolazione come il carico e scarico di macchine utensili e il packaging/palletizing con componenti più pesanti.
- UR10e permette di incrementare l’ergonomia dei processi produttivi sollevando gli operatori da attività che prima gravavano sulle loro spalle (la percentuale di infortuni causate da sforzi eccessivi e ripetitivi è del 24% nei soli Stati Uniti).
«Movimentare con continuità carichi pesanti non è un compito adatto agli operatori – commenta Alessio Cocchi country manager Italia di Universal Robots. La mission di UR è duplice: da un lato supportare la crescita delle imprese con una proposta tecnologica affidabile, semplice da usare, sicura e dal costo contenuto. Dall’altro migliorare costantemente le condizioni di lavoro degli esseri umani. Ottimizzare l’apporto che gli addetti possono dare in produzione significa creare maggiore ricchezza, produttività e benessere e destinare l’intelligenza umana a compiti che hanno maggior valore».
I primi riscontri da parte dei partner UR in tutto il mondo sono stati estremamente positivi. Il system integrator tedesco MBO Postpress Solutions ha immediatamente utilizzato il nuovo UR10e come parte integrante della propria soluzione CoBo-Stack: «L’accresciuto payload di UR10e ha reso la nostra soluzione molto più produttiva e versatile permettendo ai nostri clienti di automatizzare con successo un maggior numero di applicazioni che includono la movimentazione di colli più pesanti – ha commentato Sebastian König, Head of Research & Development di MBO.
Il nuovo UR10e conserva una perfetta compatibilità plu&play con tutti gli accessori presenti nell’ecosistema Universal Robots +: gripper, pinze, software, periferiche, garantendo una rapida entrata in funzione delle applicazioni automatizzate.
Il nuovo UR10e potrà essere ordinato tramite la rete di distributori UR a partire dalla seconda metà di giugno.